La Strada del Sidro in Normandia: un Viaggio alla Scoperta delle Tradizioni
Ilaria
- 1. Sidro di Mele
- 2. Il Sidro in Francia
- 3. Cosa è e Dove si Trova la Route Du Cidre (la Strada del Sidro in Normandia)
- 4. “Cru de Cambremer” e Pay D'Auge
- 5. Pont l'Évêques e l'Itinerario per percorrere la Via del Sidro
- 6. Pommeau: l'Aperitivo Normanno
- 7. Calvados e Sidro: due Tesori della Normandia
- 8. I Principali Produttori di Sidro in Normandia
Sidro di Mele
Il sidro di mele è una bevanda alcolica ottenuta con un processo basato sulla fermentazione, così come avviene per il vino. Le sue origini sono antichissime tant’è che le prime tracce di sidro sono state rinvenute in Spagna nella regione di Soria e risalgono al III millennio avanti Cristo. In realtà, però, si trattava di un sidro ottenuto con una pera selvatica, per cui abbastanza differente per gusto e profumi. Ci sono poi diversi documenti storici che raccontano della sua bontà e di come fosse preferita anche da egizi, greci e romani. In epoca medievale si è diffusa in Francia, in Inghilterra e in gran parte del mondo. Oggi è una bevanda apprezzata a ogni latitudine per il suo sapore e il non trascurabile apporto nutrizionale. Ecco un link per approfondire le proprietà del sidro di mele, altrimenti continua la lettura e parti per un viaggio che ti porterà nella “Strada del Sidro” in Normandia!
Il Sidro in Francia
Verso la prima metà del XV secolo il sidro di mele fa la sua comparsa nei territori dell’attuale Francia.
Un vero nettare degli dei che viene apprezzato in maniera trasversale da nobili e rappresentanti del popolo. Nascono diversi produttori che principalmente sono presenti nella regione della Normandia. Durante l’epoca in questa parte della Francia del Nord inizia una massiccia produzione di sidro di mele.
La diffusione però avviene anche in altre regioni francesi come la Bretagna. Da sottolineare che prima del XVI secolo in Gallia le mele e le pere venivano utilizzate soprattutto per produrre un’altra tipica bevanda conosciuta con il nome di cervogia.
Gradualmente questa viene sostituita dal sidro di mele. Dopo pochi anni diventa una bevanda molto amata in tutta la Francia e in tantissimi paesi dell’Europa centro settentrionale.
Non mancano neppure i trattati scientifici che raccontano delle straordinarie proprietà terapeutiche, diuretiche, antinfluenzali e digestive del sidro. A scriverli è un famoso medico di origini normanne di nome Julien Le Paulmier che all’epoca non solo era un importante studioso dell’università di Caen ma anche medico personale di personaggi illustri come Enrico III, re di Francia dal 1574 al 1589, e Carlo IX di Valois regnante transalpino dal 1560 al 1574.
Oggi in Francia il sidro di mele è la seconda bevanda più consumata alle spalle del vino a conferma del suo straordinario gusto e di come abbiamo conquistato in maniera trasversale il popolo transalpino.
Cosa è e Dove si Trova la Route Du Cidre (la Strada del Sidro in Normandia)
La Route du Cidre che in una maccheronica traduzione italiana diventa la strada del sidro, è un luogo da non perdere per chi ama questa bevanda e le bellezze naturalistiche.
Come si può facilmente intuire si tratta di una strada ubicata nella parte est della città di Caen, nel dipartimento del Calvados.
Un meraviglioso percorso turistico di circa 40 km che attraversa alcuni bellissimi villaggi e vallate caratterizzate dalla presenza di numerosi produttori di sidro di mele.
Siamo nella bassa Normandia con le sue bellezze paesaggistiche e culturali. Qui è possibile vivere un’esperienza alla scoperta di un sidro ottenuto dall’utilizzo di 30 differenti tipologie di mele. numerosi paesaggi pittoreschi si alternano in una zona completamente rurale, toccando alcuni storici villaggi normanni come Cambremer, Pierrefitte-en-Auge e Beuvron-en-Auge.
“Cru de Cambremer” e Pay D’Auge
Nella splendida cornice naturalistica della Bassa Normandia e per la precisione nella cosiddetta Route du Cidre, spiccano castelli di epoca medievale, campi di meli e tante altre bellezze caratteristiche.
Ci troviamo in una zona geografica chiamata Pay d’Auge che vale la pena visitare durante il periodo primaverile per godere della magnificenza dei meli in fiore e per apprezzare le tante fattorie.
I punti di interesse turistico sono molteplici a partire dal villaggio di Beuvron-en-Auge definito tra i borghi più belli di tutta la Francia e senza dimenticare il castello di Crèvecoeur-en-Auge in classico stile medievale con tanto di fossato riempito d’acqua.
Ma Pays d’Auge è una zona famosa in tutto il mondo anche e soprattutto per il suo straordinario patrimonio gastronomico. Il prodotto di punta è certamente il sidro ma ce ne sono tanti altri come il Calvados e i formaggi ottenuti da una tradizionale elaborazione a base di latte delle mucche che pascolano tranquillamente in questi campi.
Pont l’Évêques e l’Itinerario per percorrere la Via del Sidro
Pont l’Évêques è un comune francese che conta circa 4.300 abitanti situato nel dipartimento del Calvados. La sua fama internazionale è dovuta soprattutto all’omonimo formaggio prodotto con l’utilizzo di latte vaccino a pasta molle e crosta lavata. È uno dei tanti formaggi francesi che vengono consumati ed esportati in tutto il mondo.
Peraltro si tratta di un prodotto antichissimo che probabilmente è stato preparato per la prima volta dai monaci cistercensi in epoca medievale. Seguendo la Via del Sidro è possibile avventurarsi in affascinante percorso che prevede l’attraversamento di piccoli borghi che hanno molto da offrire come Beuvron-en-Auge, Cambremer e Beaufour-Druval.
In un ipotetico itinerario si potrebbe partire dalla città di Lisieux, tra le più antiche di tutta la Normandia, all’interno della quale ci sono location storiche di sicuro interesse come la cattedrale di San Pietro.
Uscendo dalle mura cittadine ci si può dirigere verso il castello museo di Saint-Germain-de-Livet. Continuando lungo la Via del Sidro ci si imbatte in numerosi produttori di questa buonissima bevanda per poi dirigersi verso Beuvron-en-Auge. Non resta che completare l’esperienza dirigendosi verso Cambremer che offre viste mozzafiato ed è totalmente immersa nella natura.
Pommeau: l’Aperitivo Normanno
La Normandia è una terra ricca di fascino e di storia. Tra i suoi prodotti più pregiati c’è il Pommeau giustamente definito l’aperitivo normanno.
Parliamo di una bevanda ottenuta da una perfetta miscela a base di Calvados e succhi di mela appena raccolti. È fondamentale utilizzare le giuste proporzioni e nello specifico abbinare un quarto di calvados a tre quarti di succhi di mela che viene normalmente utilizzato per il sidro.
Per poter essere apprezzato al meglio è necessaria una fase di invecchiamento di almeno 14 mesi in una botte di rovere. Un fantastico aperitivo anche perché va servito a una temperatura che va tra gli 8 e 10 gradi.
Calvados e Sidro: due Tesori della Normandia
In Normandia non si produce soltanto il sidro di mele ma anche altri imperdibili prodotti come il Calvados. Si tratta di un liquore o per meglio dire di un distillato di mele e pere.
È fondamentale scegliere le giuste tipologie di mele che devono avere delle note acide, acide-amare, dolci-amare e dolci.
Da queste quattro categorie di mele si ottiene il miglior Calvados. La produzione prevede che una volta colto il frutto venga immediatamente spremuto e sottoposto alla fase di fermentazione per ottenere così un sidro secco a 6% di volume in alcol. Va sottoposto ad un invecchiamento di almeno due anni in barili di quercia per riuscire ad ottenere quelle note organolettiche caratteristiche del Calvados.
I Principali Produttori di Sidro in Normandia
In Normandia ci sono tanti produttori di sidro di mele.
Tra color che si fanno maggiormente apprezzare per la qualità del loro prodotto c’è Domain Dupont che propone ai propri clienti un sidro biologico e anche il liquore Calvados.
Altrettanto di qualità e il sidro proposto in commercio da Cidrerie Daufresne. La bevanda è di assoluto livello e inoltre ci sono delle varianti molto interessanti come il sidro di pere.
Altri produttori che vale la pena prendere in considerazione magari durante un viaggio in Normandia alla scoperta del sidro sono Calvados Christian Drouin, Calvados Pierre Huet e Manoir d’Apreval.