
Sidro Aromatizzato: Cosa Sono i “Speciality”
Ilaria
Un boccale di sidro è molto più di una semplice e rinfrescante bevanda magari da condividere con amici e conoscenti. È un vero e proprio viaggio sensoriale alla scoperta di una bontà che rappresenta una delle più antiche tradizioni e culture del Vecchio Continente. Spesso viene collegata esclusivamente alla storia di popolazioni che arrivano dal Nord Europa come in Normanni ma in realtà è una prelibatezza che ha saputo conquistare tantissime altre parti del nostro continente prima e del mondo poi, grazie a un sapore intenso e alla capacità di dissetare come pochi altri.
Che sapore ha il sidro?
Il sidro è sostanzialmente una bevanda alcolica che viene ottenuta grazie ad un’appropriata procedura basata sulla fermentazione del succo di mele. Il suo sapore è davvero molto complesso perché composto da tante note organolettiche che si intrecciano offrendo un risultato finale unico, irripetibile e difficile da descrivere con le semplici parole.
Molto dipende dalla tipologia di mele che vengono utilizzate nella produzione per cui ci si può imbattere in una variante che stuzzica per la sua elevata acidità oppure ci si può ritrovarie a bere un sidro particolarmente dolce e magari leggero.
Per il sidro la proposta è dunque molto ampia, un po’ come accade per la birra che si presenta in tante sfaccettature in diverse zone del mondo come la chiara, doppio malto, nera e rossa. Questo è certamente un punto di forza del sidro che per comodità lo possiamo suddividere in due grandi categorie rispetto al sapore: quello dolce e il brut. Il primo è ideale per chi è alla ricerca di un riscontro più armonico, delicato e fruttato mentre il secondo è più secco e certamente vivace.
Quanto è alcolico il sidro?
Se sul sapore è necessario essere piuttosto vaghi parlando di una struttura complessa e variegata, per quanto concerne il grado alcolico si può essere più netti e precisi nella definizione. Infatti, certamente il sidro di mele è una bevanda alcolica in ragione del processo di produzione che prevede la fermentazione del succo di mele.
Questo meccanismo è simile a quello di altre bevande alcoliche come il vino in quanto i lieviti riescono a trasformare gli zuccheri presenti nel succo dando vita così ad alcool e anidride carbonica.
Il processo di fermentazione insieme alla tipologia di mela utilizzata, permette di avere un caratteristico gusto e soprattutto di determinarne la gradazione alcolica. In linea generale è possibile dire che il sidro oscilla tra un minimo di gradazione alcolica pari a 4 gradi fino ad un massimo di 11 gradi. Dunque la gradazione è legata alla durata della fermentazione e anche alla tipologia di mele adoperate. Questo consente a chiunque di beneficiare dello straordinario sapore del sidro, degustando un prodotto che può essere leggermente alcolico oppure decisamente alcolico alla pari di vino e birra.
Sidro e Perry Specialty
Come accade per tante altre tipologie di bevande anche nel caso del sidro è possibile personalizzare il gusto aggiungendo delle note decisamente briose e stuzzicanti. Quando c’è un prodotto con queste caratteristiche si parla di Speciality ossia di sidri e perry che vengono arricchiti con alcuni aromatizzanti naturali come la frutta oppure e le spezie, allo scopo di individuare una nuova nota di sapore.
In pratica si aggiungono delle sostanze zuccherine che permettono di modificare la gravità iniziale. In commercio se ne possono trovare di diverse tipologie come il New England Cider che prevede l’utilizzo delle mele New England per sfruttarne l’elevata acidità, di ottenere note aromatiche addizionali e un colorito che va dal giallo chiaro a quello medio.
Si possono anche scegliere i sidri fruttati basati su un perfetto mix per godere di un gusto più dolce e di un colore molto simile a quello del vino bianco. Quest’ultima tipologia di sidro presenta un grande equilibrio di sapori mentre l’aspetto è trasparente – brillante.
Sidro Formenti Murùn
Tra le tante tipologie di sidro da assaporare in giro per il mondo ce ne sono alcune che rimangono nel cuore come il Formenti Murun. La sua particolarità è dovuta a un processo di produzione che prevede l’aggiunta di more di gelso che ne caratterizzano l’odore, il sapore e anche il grado alcolico.
Infatti la gradazione alcolica si attesta intorno a 7%, mentre come lievito viene utilizzato uno classico da panificazione che è sostanzialmente il lievito birra. La fase di maturazione può durare dai 4 ai 5 mesi con l’aggiunta di ulteriori 60 giorni dopo che vengono inserite nella bevanda le gustose more di gelso. In pratica si procede con una seconda fermentazione che offre anche delle note acide che certamente non dispiacciono al palato. Questo sidro viene prodotto in Italia e in bocca offre una sensazione di potente acidità abbinata ad una certa eleganza gustativa.
Sidro Baladin
Un’altra delle eccellenze italiane per quanto riguarda la produzione di sidro aromatizzato è il Baladin. La sua particolarità risiede nell’utilizzo di mele coltivate esclusivamente sul territorio nostrano.
Nello specifico c’è un perfetto mix tra gli ingredienti usati allo scopo di ottenere un equilibrio gustoso e al tempo stesso fresco e aromatico. La bevanda si presenta con un caratteristico colore giallo paglierino che ricorda la birra e il vino bianco ma tradisce una vera e propria esplosione di odori. Il classico profumo delle mele si va ad aggregare a delle note tipicamente primaverili. In bocca questo sidro si dimostra soave, offre una decisa sensazione di freschezza e delicatezza dvouta al sapore della mela.
Old Mout Cider, il sidro aromatizzato dalla Nuova Zelanda
Tra le numerosi varianti di sidri aromatizzati presenti in tutto il mondo una doverosa citazione la dobbiamo all’Old Mout Cider prodotto nella lontanissima Nuova Zelanda. Tecnicamente è un cuvée che si caratterizza da un colorito che riporta alla mente il periodo estivo. Il sidro neozelandese ha delle note aromatizzate che portano una ventata di freschezza in abbinamento a note di frutta tropicale e mele.
La gradazione alcolica è di 4,5 gradi ed è disponibile in diverse versioni che prevedono tanti stuzzicanti abbinamenti di frutta come kiwi e lime, lamponi e ananas, frutti di bosco e ciliegie oppure fragole e melograno.
Insomma un prodotto di grande qualità che può essere consumato in qualsiasi momento della giornata, anche in ragione di una gradazione alcolica comunque contenuta. Riesce, peraltro, a soddisfare le aspettative di qualsiasi cliente che ami la buona frutta di stagione e il sidro in generale.
Redazione sidrodimele.it

