Idromele, la bevanda alcolica più antica e le sue differenze con il Sidro
Ilaria
- 1. Preparazione e caratteristiche dell’idromele
- 2. KIT Produzione Idromele Fatto in Casa
- 3. Kit per la produzione di idromele da 3,8 litri - Miele Castagno
- 4. Kit per la produzione di idromele da 3,8 litri - Ricetta Fiore d'arancio
- 5. Differenze tra idromele e sidro
- 6. Gusto e abbinamenti di Sidro e Idromele
Tra le bevande alcoliche più amate e allo stesso tempo più antiche compare l’idromele, prodotto dalla fermentazione del miele e conosciuto proprio per essere la bevanda alcolica più antica del mondo, ancor più della stessa birra.
L’idromele, anticamente considerato la bevanda degli dei, è tutt’oggi molto apprezzato anche se alcune persone tendono ancora a confonderlo con un’altra bevanda, il sidro di mele. Scopriamone di più.
Preparazione e caratteristiche dell’idromele
La classica ricetta dell’idromele prevede acqua, miele e lievito, ma da questa base sono state poi create moltissime varianti con l’aggiunta di malto, frutta o spezie.
Nell’epoca moderna la sua preparazione prevede tecniche precise derivanti da quelle di vinificazione in bianco, partendo ovviamente dall’elemento di base: il miele.
Il miele, una volta disciolto nell’acqua, diventa un vero e proprio mosto, la cui fermentazione avviene a una temperatura di circa 20°C; rispetto a quella del vino richiede però un tempo più lungo per la presenza delle sostanze della propoli che vanno ad ostacolare la normale moltiplicazione cellulare dei lieviti.
Una volta terminata la fermentazione, l’idromele richiede ulteriore tempo, variabile a seconda del tipo di miele usato, prima di essere imbottigliato e avviato al consumo da fresco oppure all’invecchiamento.
Per far invecchiare l’idromele adeguatamente occorre metterlo in ambienti freschi, con un’umidità elevata e al riparo dalla luce del sole.
KIT Produzione Idromele Fatto in Casa
Se siete amanti delle bevande homemade non c’è niente di meglio di poter preparare il proprio Idromele fatto in casa. Per farlo però avete bisogno di kit adeguati alla preparazione domestica.
Su Amazon potete trovare i seguenti kit:
Kit per la produzione di idromele da 3,8 litri – Miele Castagno
Un pratico kit per la produzione di Idromele praticamente completo di tutto, con miele andaluso e manuale di istruzioni in italiano.
Cosa contiene questo kit
- 1 fermentatore con coperchio e guarnizione di gomma,
- 1 busta di lievito per idromele 2,5gr,
- agente sterilizzante P.N. 8g., airlock,
- termometro digitale,
- trasferimento,
- capsulatrice,
- 16 tappi 26mm,
- ingredienti per preparare 3,8 litri di idromele secondo la ricetta Odín Castagno,
- manuale di istruzioni dettagliato in italiano.
Kit per la produzione di idromele da 3,8 litri – Ricetta Fiore d’arancio
Stessa marca e caratteristiche ma con la variante della tipologia di miele. Con questo kit potrete produrre un fantastico Idromele con miele andaluso ai fiori d’arancio.
Differenze tra idromele e sidro
Talvolta è possibile confondere l’idromele con il sidro, ma in realtà si tratta di due bevande molto diverse nel loro processo di produzione.
Se infatti il primo, come abbiamo visto, nasce dalla fermentazione del miele, il secondo è invece il prodotto della fermentazione delle mele o alcune volte delle pere (nel caso del sidro di pere o perry).
Il sidro più pregiato deriva dalla fermentazione delle mele cotogne e vede gradazioni che variano generalmente dai 2 ai 7 gradi, mentre l’idromele presenta una gradazione variabile tra gli 8 e i 17 gradi.
Idromele e sidro si differenziano anche per le tempistiche, le quali come abbiamo visto sono molto lunghe per l’idromele, mentre il sidro richiede di solito un tempo di maturazione più breve: dai 3 ai 6 mesi.
Gusto e abbinamenti di Sidro e Idromele
Tra sidro e idromele troviamo inoltre concrete differenze anche nel gusto e negli abbinamenti che con essi è possibile fare a tavola.
L’idromele, consumato fresco ad una temperatura di circa 10-12 gradi centigradi, presenta un gusto variabile in base al tipo di miele; tuttavia è possibile dire che in generale presenti un sapore piacevolmente dolce.
Una bevanda perfetta da abbinare ad esempio a dolci di pasticceria secca presentandosi come un ottimo sostituto di un vino passito o un vin santo.
Il sidro, invece, ha un sapore tra il dolce e l’amarognolo, a seconda delle modalità di produzione.
Dal punto di vista degli abbinamenti, il sidro si mele si abbina perfettamente ai formaggi, e in particolar modo alla ricotta salata e alla robiola se si tratta di un sidro dolce; oppure formaggi stagionati e saporiti, salumi e carni alla griglia in caso di sidro secco.
Per info dettagliate sui migliori cibi per degustare un buon sidro potete leggere il nostro articolo dedicato proprio all’abbinamento sidro di mele.
Due ottime bevande molto antiche e dai gusti differenti che possono dare un sapore in più in molte occasioni.